Festa della Repubblica con le scuole per il concorso “Cultura della legalità e informazione”
Alla presenza del prefetto Massimo Mariani, di autorità civili e militari, la Festa della Repubblica è stata l’occasione per premiare studenti e insegnanti che hanno partecipato alla quarta edizione del concorso
“Cultura della legalità e informazione” organizzato dalla prefettura di Palermo in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti di Sicilia e l’Associazione siciliana della stampa a cui hanno aderito 28 istituti della città e della provincia. Quest’anno, il tema della libertà di stampa come valore fondante del sistema democratico è stato declinato sui pericoli che la minacciano derivanti dai fenomeni della disinformazione e dell’iperinformazione con particolare riferimento al ruolo dei social e alla manipolazione dell’opinione pubblica e alla sicurezza nazionale.
La commissione costituita da rappresentanti della Prefettura, dell’Ufficio scolastico di Palermo, dell’Ordine dei giornalisti e di Assostampa, ha assegnato il primo posto al cortometraggio “La scelta” realizzato dagli alunni della scuola “Pertini-Sperone” seguiti dalla professoressa Emilia Calabria e dalla tutor giornalista Sandra Pizzurro. Secondo posto per un altro cortometraggio “Freedom of Speech” presentato dagli studenti del liceo-ginnasio “Francesco Scaduto” di Bagheria. Il lavoro è stato coordinato dalla professoressa Francesca Salvia e seguito come tutor giornalista da Marina Mancini.
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Infine, la terza piazza è andata all’articolo "La libertà di stampa, un faro per la democrazia”, che è stato presentato dagli alunni della prima e seconda C della scuola media Manzoni-Impastato, seguiti dalle professoresse Silvia Cuccia e Vanessa Cosentino e come tutor giornalista dal collega del direttivo pensionati Ivan Cicala.