Incontro agli ultimi - Sosteniamo la missione di Biagio Conte
Abbiamo tutti il dovere di difendere la causa dei miseri e il diritto dei poveri “beato l’uomo che ha cura del debole”. La Missione di Speranza e Carità fondata da Biagio Conte opera da quasi venti anni nella città di Palermo in tre diverse comunità due dedicate all’accoglienza maschile e una femminile, oggi si accolgono quasi mille persone. L’assistenza è anche rivolta a tante famiglie bisognose di alcuni quartieri difficili di Palermo.
E noi come giornalisti pensionati di Sicilia riteniamo giusto sostenere, non solo a parole, questo straordinario esempio di amore e generosità che ogni giorno riesce a sollevare l’esistenza di uomini e donne in gravi difficoltà.
La Missione chiede aiuto in questo momento drammatico, per potere pagare la luce, l’acqua il gas, la tassa per i rifiuti e per completare i tanti lavori che possono migliorare la vita dei fratelli, delle sorelle e dei bambini accolti nelle comunità. Ma c’’è un altro motivo forse ancora più nobile e profondo: raccogliere 160.000 euro per acquistare una vecchia fonderia , accando alla missione Speranza e Carità per ospitare altri ottocento tra immigrati e poveri. I nuovi proprietari della struttura hanno dato la disponibilità a cederla allo stesso prezzo al quale se la sono aggiudicati all’asta.
Da qui l’appello del missionario laico che vi consegniamo
“Vi chiedo di non lasciarci soli in questo arduo e difficile cammino di aiuto sociale, scrive Biagio Conte , non vi chiedo di erogare finanziamenti che allo stato attuale non esistono, ma di contribuire anche singolarmente a livello personale donando anche pochi spiccioli ma che messi insieme (come diceva Madre Teresa) potranno diventare tante gocce che aiutano a dissetare questi grandi bisogni”.
Per chi voglia contribuire al lavoro della Missione ecco gli estremi per la donazione
Conto Corrente Bancario Banca Unicredit
IBAN: IT 93 D 02008 04694 000300338107
COD. BIC. BSICITR1277
Banco Prossima
IBAN: IT 15D0335901600100000009424
Causale: Fondo solidale della Speranza e della Carità