Inpgi - Ginex al Consiglio generale: “Da oggi siamo chiamati a dare”
Prima riunione del Consiglio generale dell’Inpgi a Roma. In apertura il saluto del neopresidente Inpgi Roberto Ginex di cui riportiamo il testo: “Desidero ringraziarvi tutte e tutti, iniziando se mi permettete dalle colleghe e dai colleghi giornalisti siciliani che hanno straordinariamente partecipato alle elezioni di fine maggio contribuendo alla mia elezione in Assemblea generale con un grande consenso. Passaggio obbligato per giungere, oggi, fin qui, un ruolo che sinceramente non era atteso e che mi onora. Desidero ringraziare quanti di voi hanno manifestato apprezzamento accordandomi fiducia ed eleggendomi il 3 luglio come componente del Cda. Al Consiglio di amministrazione un sentito, sincero e profondo ringraziamento per avermi eletto presidente. Ripeto un ruolo inatteso che cercherò di portare avanti con dedizione, passione, coerenza, determinazione. Il dialogo con tutti è necessario, indispensabile per le scelte che saremo chiamati a fare. Lavorare insieme per i colleghi e le colleghe. Vogliamo un INPGI solido, sostenibile e solidale capace di assicurare domani pensioni dignitose a coloro i quali hanno scelto o sono stati costretti a svolgere la professione in forma autonoma o da collaboratori. Ritengo fondamentale la piena collaborazione con tutti gli enti di categoria Vogliamo portare l’INPGI sempre più vicino a colleghe e colleghi autonomi, freelance e precari. Ai tanti colleghi che soffrono quotidianamente e che vengono sfruttati dagli editori che continuano ad alimentare collaborazioni con compensi umilianti e mortificanti per tutti noi. Chiudo citando Padre Pino Puglisi, vittima della mafia, e oggi beato: “Alla fine, ogni vocazione, ogni missione, è sempre un ricevere per dare”. Ecco questo sarà il mio impegno, e desidererei che fosse il nostro impegno, in questo nuovo INPGI, vorrei che fosse impostato e improntato a quelle parole: Abbiamo ricevuto un mandato da colleghi e colleghe elettori ed elettrici. Da oggi siamo chiamati a dare. E quindi cominciamo. Buon lavoro a tutti e a tutte”.
Eletti, infine, in Consiglio generale il sindaco effettivo Andrea Sbardellati (Toscana) e come sindaco supplente Stefano D'Orsi (Emilia Romagna). Nominato anche il garante del Codice etico Massimo Zennaro (Veneto).