Inpgi - Marina Macelloni nuovo Presidente, eletti Vicepresidenti Giuseppe Gulletta e Fabrizio Carotti in rappresentanza della FIEG

07.04.2016 16:25

Roma 7 aprile 2016 - Marina Macelloni, consigliere eletto nella Circoscrizione Lombardia in rappresentanza dei giornalisti non pensionati, più volte Consigliere di amministrazione dell’Ente, prima donna nella storia alla guida dell’Istituto - redattore capo del quotidiano economico Il Sole 24 ore - è stata eletta Presidente dell’Inpgi per il quadriennio 2016 – 2020 con 12 voti sui 14 dei consiglieri presenti al momento del voto. L’altro candidato alla presidenza dell’Inpgi, il Consigliere Carlo Chianura, ha invece riportato 2 voti.

Il giornalista pensionato Giuseppe Gulletta è stato, invece, eletto Vice Presidente Vicario dell’Istituto avendo ricevuto 11 voti sui 14 dei consiglieri presenti al momento del voto. L’altra candidata alla vice presidenza dell’Inpgi, la consigliera Paola Cascella, ha invece riportato 2 voti. Si è inoltre registrata 1 scheda bianca.

Fabrizio Carotti è stato confermato all’unanimità Vice Presidente in rappresentanza della Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg) con 14 voti. Direttore Generale della Fieg, Fabrizio Carotti torna a ricoprire l’incarico già assunto nell’ultimo quadriennio.

La neo Presidente ringraziando il Consiglio di amministrazione per la fiducia, ha voluto ricordare gli importanti impegni che attendono l’Ente nei prossimi mesi: il completamento della riforma pensionistica, il riassetto della gestione patrimoniale e la revisione dello Statuto. “Sono certa - ha commentato la Presidente - che con il massimo della collaborazione da parte di tutte le componenti del Consiglio di amministrazione riusciremo a garantire all’Inpgi sostenibilità e autonomia anche in futuro”.

La Commissione Pari Opportunità della Fnsi esprime grande soddisfazione per l’elezione di una collega, competente e capace, ai vertici dell’Istituto di previdenza. Unica giornalista ai vertici di un ente della categoria. Al tempo stesso, alla luce dell’esiguo numero di colleghe elette nel Cda e in Consiglio generale, si augura che la nuova presidente si adoperi con forza per la modifica dello Statuto in modo da varare regole elettorali che garantiscano una rappresentanza di genere paritaria. E che, nella dolorosa riforma delle prestazioni che si andrà a varare, non manchi l’attenzione e la sensibilità per garantire le indispensabili tutele per le giornaliste già ampiamente penalizzate nella professione.

Marina Macelloni e Giuseppe Gulletta