Morto Peppino Di Lorenzo: "Ha fatto la storia della tv in Sicilia"
Decine e decine di post sui social: addolorati, commossi, increduli: è morto ieri alla clinica Maddalena di Palermo, Peppino Di Lorenzo, uno dei più apprezzati operatori tv e montatori siciliani. Aveva 68 anni. Lo hanno ricordato moltissimi giornalisti che hanno iniziato con lui la carriera a Tgs ma anche molti altri che lo hanno incrociato nella sua lunga storia professionale. Peppino Di Lorenzo è stato un uomo colto e appassionato nel mestiere di raccontare per immagini ha attraversato decenni di cronaca e di storia contemporanea con lo sguardo attento del reporter e la mano sicura del tecnico. A lungo ha lavorato con Tgs. Successivamente, dopo avere vinto un concorso pubblico, aveva proseguito il suo percorso al Centro del Catalogo della Regione Siciliana e collaborato con diverse testate locali e nazionali. Tutti lo ricordano oggi per la sua capacità di unire rigore e leggerezza, serietà e spirito guascone, passione per i fatti e attenzione autentica per le persone. Aveva collaborato anche con tv internazionali e aveva realizzato un docufilm su Giovanni Falcone. Era stato tra i primi ad arrivare il 23 maggio sul luogo dell'attentato e aveva raccontato come si era avvicinato al cratere "tenendo bassa quella telecamera", sino a giungere alle auto distrutte del giudice e della scorta. Lascia l’amata moglie Loredana, i figli Manfredi, Marco e Chiara, e il fratello Marcello, che ha condiviso con lui la stessa vocazione professionale. I funerali sono previsti per domani, giovedì 17 luglio alle 11,30 nella chiesa di Sant'Ernesto, in via Campolo a Palermo.
Alla famiglia di Peppino Di Lorenzo l'abbraccio di Assostampa.