Presentato a Palermo il libro “L'Ora Edizione Straordinaria” 27 anni dopo la chiusura del quotidiano

29.11.2019 15:51

Vivace prima presentazione nazionale ieri a Palermo del libro, 27 anni dopo la sua chiusura, “L'Ora Edizione Straordinaria” edito dalla Biblioteca centrale della Regione siciliana che ha ospitato l'evento e dedicato al centenario della nascita dello storico direttore Vittorio Nisticò che lo ha guidato con successo per venti anni. 170 foto sulla storia della cronaca in Sicilia per duecentosettantasei pagine firmate da 47 cronisti ex de L'Ora riuniti in un viaggio della memoria e dell'amore per il mestiere. Tre generazioni di giornalisti hanno scommesso su questa iniziativa che abilmente racconta e intreccia cronaca bianca, politica, mafia, storiche inchieste, disegni, cultura, stragi, ambiente, spettacoli, sport, costume e lotte per i diritti e la legalità. A coordinare l'iniziativa editoriale un gruppo di giornalisti, alcuni dei quali al lavoro ad alti livelli in altre regioni italiane: Marcello Sorgi, Sergio Buonadonna, Francesco La Licata, Franco Nicastro, Giuseppe Cerasa, Claudia Mirto. La serata presentata dal direttore della Biblioteca Carlo Pastena e dai giornalisti Sorgi e Nicastro è stata condotta da Claudia Mirto che ha intervistato i numerosi colleghi presenti autori dei testi. E così sul filo delle testimonianze la parola a Franco Donarelli, Mario Lombardo, Mario Genco, Gabriello Montemagno, Silvana Polizzi, Nino Giaramidaro, Gianmauro Costa, Sandra Rizza, ed anche Gaetano Perricone e Roberto Leone che hanno curato la bella mostra di foto su L'Ora realizzata con il contributo dell'Assostampa siciliana. In sala oltre al presidente dei giornalisti pensionati siciliani Natale Conti, personalità della cultura e della politica ed altri giornalisti de L'Ora come Kris Mancuso, Giuseppe Lo Bianco, Alessandra Pinello, Antonio Di Giovanni.

Il libro sarà presentato a breve a Trapani, Catania, Siracusa, Messina, Roma, Milano, Genova. Per acquistarlo è disponibile presso la Biblioteca centrale, attraverso il suo sito e nelle prossime settimane anche on line.