SEMINARIO ODG - UNGP Sicilia a SIRACUSA il 26 luglio 2025
Un minuto di silenzio in memoria del giornalista televisivo Damiano Chiaramonte, storico segretario provinciale di Assostampa Siracusa (scomparso 9 mesi fa) aprirà il seminario di formazione continua dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia che si terrà sabato 26 luglio, dalle 9 alle 13, nella biblioteca dell’Ordine degli Avvocati, presso la biblioteca del Tribunale di Siracusa.
Avvocati e giornalisti si confronteranno su “Lotta all’esercizio abusivo della professione ed impegno deontologico, definire i nuovi profili professionali per combattere il cannibalismo dei ruoli”, progettato e realizzato dal Gruppo Giornalisti Pensionati dell’Associazione Siciliana della Stampa.
La giornata di formazione è stata realizzata in sinergia con l’Ordine degli avvocati di Siracusa. Un primo importante passo per elaborare un protocollo d’intesa tra le due categorie professionali sul piano della formazione, delle comuni iniziative culturali e dell’impegno al servizio della società civile.
Il seminario I lavori saranno aperti dai saluti del presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Carlo Bartoli (che interverrà collegato in video) , Claudia Mirto , presidente del Gruppo Giornalisti Pensionati della Sicilia, e da Antonio Randazzo, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa,. Il dibattito sarà coordinato dal giornalista televisivo Pippo Cascio.
Svolgeranno, quindi, le loro relazioni l’avvocata Carola Parano, che affronterà il problema dell’esercizio abusivo della professione dal punto di vista del diritto. I risvolti professionali del fenomeno saranno, invece, affrontati dal punto di vista ordinistico da Vittorio Corradino, presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Mentre l’inquadramento storico e sindacale del fenomeno sarà trattato dal giornalista Ignazio Panzica.
Interverranno poi il sociologo, Prof. Francesco Pira e la giornalista Mascia Quadarella. Il focus del seminario è rappresentato dall’analisi dei nuovi scenari con i quali devono confrontarsi i giornalisti e con quel cannibalismo dei ruoli che, sui social, erode, ogni giorno di più, spazi di libertà di stampa e di buona informazione. Il seminario verrà concluso da una serie di interventi programmati da parte di giornalisti impegnati in prima linea nell’accidentato terreno della cronaca quotidiana.