Via libera della Fnsi all’integrazione del Fondo ex Fissa. Presto le transazioni e l’avvio delle liquidazioni
La Giunta esecutiva della FNSI ha deliberato all’unanimità di autorizzare la destinazione al Fondo ex fissa delle somme accantonate a tutto il 31 dicembre 2017 per alimentare il Fondo contrattuale con finalità sociale, istituito dal 2009 e gestito dall’Inpgi con contabilità separata, per intervenire sui trattamenti di pensionamento anticipato ed altre esigenze sociali dei giornalisti italiani. Il Fondo (allegato O del contratto) integrato dallo 0,60% delle retribuzioni imponibili relative ai giornalisti dipendenti (di cui lo 0,50 a carico delle aziende e lo 0,10 a carico dei colleghi in attività) ha capitalizzato circa 7 milioni di Euro, cifra che, aggiunta alla liquidità già disponibile al Fondo ex fissa in seguito ai versamenti effettuati dagli editori, consentirà quanto prima di avviare le transazioni a beneficio dei colleghi pensionati che hanno manifestato l’intenzione di utilizzare la possibilità di riscuotere l’ex fissa in forma ridotta ma immediata. La maggior parte dei colleghi interessati hanno finora manifestato l’interesse, non vincolante, alla liquidazione del 50% dell’ex fissa maturata in un’unica soluzione, e l’aspettativa è che tale richiesta possa essere esaudita entro l’anno. Nella prima settimana di apertura dello sportello dedicato presso la Fnsi, sono stati oltre 400 i colleghi di tutta Italia che hanno utilizzato il servizio. Chi non l’abbia ancora fatto può seguire la procedura qui indicata.
Al via libera della Fnsi per l’utilizzo del Fondo sociale seguirà a breve quello della Fieg, e una volta ottenute le delibere delle parti sociali, l’Inpgi potrà dar seguito all’utilizzo contabile delle somme disponibili. Intanto, gli avvocati delle parti stanno predisponendo il testo delle transazioni che i colleghi interessati alla liquidazione della ex fissa nella misura prevista potranno sottoscrivere, presumibilmente a partire dal mese di marzo. Sempre nel mese di marzo, il Consiglio di Amministrazione dell’Inpgi proporrà una nuova delibera per autorizzare l’Istituto a versare al Fondo ex fissa una seconda tranche di finanziamento, onerosa per la Fieg che pagherà il 4,60% annuo di interessi, per consentire di far fronte alle richieste di liquidazione dei colleghi aventi diritto. Com’è noto, questa delibera deve passare al vaglio dei ministeri vigilanti, ma è sperabile che l’avvio delle liquidazioni e la conseguente riduzione del debito da parte del Fondo, favorisca un parere favorevole.
Intervenendo ai lavori della Giunta, il presidente dell’Ungp Guido Bossa ha apprezzato l’accelerazione impressa dalla Federazione al positivo sviluppo della questione ex fissa, e ha messo in rilievo il fatto che l’impiego del Fondo sociale Inpgi per garantire il pagamento dei crediti è la migliore riprova della concreta solidarietà fra le generazioni dei giornalisti italiani.