Pochi ricordi, tanta emozione e soprattutto moltissimo orgoglio. Una giornata di testimonianze e di voglia di essere ancora presenti ma anche di memoria, una memoria che deve servire ai giovani per interpretare al meglio una professione che non cambia nelle regole fondamentali. Ieri alle 10,30 nel salone "Orlando Scarlata" dell’Associazione della Stampa siciliana in via Crispi 286 si è svolta, come ogni anno, la cerimonia di consegna delle targhe "Una vita per il giornalismo" a cura del Gruppo giornalisti pensionati di Sicilia presieduto da Claudia Mirto. Sono riconoscimenti dedicati ai giornalisti iscritti con più anzianità, dal 1962 in poi. Ad aprire la giornata l'intervento del segretario regionale di Assostampa Sicilia Giuseppe Rizzuto. I cinque diplomi 2025 sono andati a Piero Fagone, Leonardo Campobello, Pietro Schepis, Leonardo Roberti, Sebastiano Morale. Mezzo secolo di professione vissuto con passione presso le redazioni di Palermo e Messina.

 

Molto intensa la consegna della targa a Piero Fagone, accompagnato dal figlio Virgilio, anche lui giornalista e dalla moglie. "Ringrazio tutti - da detto Piero - anche se non capisco perché mi premiate. Ho fatto sempre e soltanto quello che sentivo essere il mio dovere nella professione e nel sindacato".

 

Quindi alla presenza anche di molti dei familiari che hanno voluto essere presenti, i ricordi dei colleghi che ci hanno lasciati in questi mesi. Hanno preso quindi la parola Ignazio Panzica, Franco Nuccio, Pippo Cascio, Franco Nicastro, Guido Valdini, Gaetano Perricone e Roberto Leone che hanno ricordato Angelo Meli, Nino Giaramidaro, Nino Martinez, Giorgio di Nuovo, Michele Cimino, Alberto Stabile, Piero Melati, Antonio Ravidà, e Giancarlo Mirone. Al termine Claudia Mirto ha reso un omaggio alla memoria Orlando Scarlata e Fausto Galati, che sono ricordati con due targhe nel salone di Assostampa.

 

Infine la presidente del Gruppo pensionati ha presentato la seconda edizione del libro IERI, OGGI, DOMANI che ha raccolto gli articoli, le riflessioni e le foto di 27 colleghi siciliani. Un'iniziativa che ha riscosso grande successo e che mette insieme ricordi e attualità dei colleghi che hanno accumulato decenni di esperienza in tutti i campi della professione dalla cronaca, allo sport agli spettacoli. Un modo di rileggere il passato con gli occhi del Terzo millennio.

Pochi ricordi, tanta emozione e soprattutto moltissimo orgoglio. Una giornata di testimonianze e di voglia di essere ancora presenti ma anche di memoria, una memoria che deve servire ai giovani per interpretare al meglio una professione che non cambia nelle regole fondamentali. Ieri alle 10,30 nel salone "Orlando Scarlata" dell’Associazione della Stampa siciliana in via Crispi 286 si è svolta, come ogni anno, la cerimonia di consegna delle targhe "Una vita per il giornalismo" a cura del Gruppo giornalisti pensionati di Sicilia presieduto da Claudia Mirto. Sono riconoscimenti dedicati ai giornalisti iscritti con più anzianità, dal 1962 in poi. Ad aprire la giornata l'intervento del segretario regionale di Assostampa Sicilia Giuseppe Rizzuto. I cinque diplomi 2025 sono andati a Piero Fagone, Leonardo Campobello, Pietro Schepis, Leonardo Roberti, Sebastiano Morale. Mezzo secolo di professione vissuto con passione presso le redazioni di Palermo e Messina.

Molto intensa la consegna della targa a Piero Fagone, accompagnato dal figlio Virgilio, anche lui giornalista e dalla moglie. "Ringrazio tutti - da detto Piero - anche se non capisco perché mi premiate. Ho fatto sempre e soltanto quello che sentivo essere il mio dovere nella professione e nel sindacato".

Quindi alla presenza anche di molti dei familiari che hanno voluto essere presenti, i ricordi dei colleghi che ci hanno lasciati in questi mesi. Hanno preso quindi la parola Ignazio Panzica, Franco Nuccio, Pippo Cascio, Franco Nicastro, Guido Valdini, Gaetano Perricone e Roberto Leone che hanno ricordato Angelo Meli, Nino Giaramidaro, Nino Martinez, Giorgio di Nuovo, Michele Cimino, Alberto Stabile, Piero Melati, Antonio Ravidà, e Giancarlo Mirone. Al termine Claudia Mirto ha reso un omaggio alla memoria Orlando Scarlata e Fausto Galati, che sono ricordati con due targhe nel salone di Assostampa.

Infine la presidente del Gruppo pensionati ha presentato la seconda edizione del libro IERI, OGGI, DOMANI che ha raccolto gli articoli, le riflessioni e le foto di 27 colleghi siciliani. Un'iniziativa che ha riscosso grande successo e che mette insieme ricordi e attualità dei colleghi che hanno accumulato decenni di esperienza in tutti i campi della professione dalla cronaca, allo sport agli spettacoli. Un modo di rileggere il passato con gli occhi del Terzo millennio.